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Oggetto: progetto di intervento educativo per la prevenzione
dell'insuccesso e dell'abbandono scolastico.
Anche nel corso di questo anno scolastico, si rileva in
questa scuola la presenza di alcuni isolati casi di grave disagio scolastico.
Le situazioni osservate fanno temere insuccessi scolastici
potenzialmente in grado di condurre a fenomeni di abbandono.
Gli allievi in queste condizioni presentano spesso
situazioni familiari e/o psicologiche particolarmente critiche.
Nei loro confronti sono già in atto, concordate all'interno
dei rispettivi Consigli di Classe, strategie educative mirate per il recupero
scolastico. Si rileva comunque, in questi particolarissimi casi, la necessità
di interventi molto personalizzati rivolti a:
- strutturazione
critica di un sistema di valori di riferimento;
- adattamento
sociale critico;
- miglioramento
della stima di sé;
- recupero
motivazionale.
Si propone l'effettuazione di interventi educativi, da
svolgere in orario pomeridiano, nel corso dei mesi di marzo, aprile e maggio.
Tali interventi potranno essere organizzati in modo
flessibile, proponendo agli allievi la collaborazione con alcuni insegnanti che
svolgono attività creative ed operative di supporto alla normale attività
didattica:
- predisposizione
materiali per lavori di gruppo;
- manutenzione
strumenti;
- preparazione
laboratori;
- allestimenti
per manifestazione di fine anno, ecc...
Gli allievi interessati all'intervento saranno organizzati
in gruppi di 2/3, omogenei per tipologie problematiche manifestate.
Essi verranno scelti su segnalazione dei Consigli di Classe
e selezionati (data la delicatezza e riservatezza dei casi personali) dalla
Presidenza e dai suoi collaboratori.
Tali interventi avranno luogo nell'arco di 18 ore totali
(per l'insieme dei docenti che si porranno a disposizione), da distribuire nel
periodo che ancora manca al termine dell'anno scolastico.
Verrà predisposto un apposito registro al fine di prendere
nota delle presenze, delle attività svolte, dei comportamenti osservati e di
quanto utile alla valutazione della produttività educativa di quanto proposto.
Gli insegnanti si premureranno di non compilare tale
registro in presenza degli allievi, per i quali l'attività dovrà rimanere una
semplice partecipazione, collaborativa e volontaria, a lavori utili alla scuola
e ai compagni.
Gli insegnanti impegnanti nell'operazione tenteranno di
valorizzare e sfruttare al massimo gli aspetti umani e affettivi del loro
lavoro, nel quadro di un aiuto educativo estremamente individualizzato.